14 Ottobre del 1980 La marcia dei Quarantamila
L’Italia del giorno dopo di Francesco Campopiano
Durante la battaglia dei sindacati ci fu anche una vittima
un operaio di 48 anni morì di infarto. Alcuni dipendenti stufi di questo picchettamento che ormai durava da oltre un mese, decisero di incontrarsi per parlare della situazione ed al termine manifestarono pacificamente di fronte ai cancelli della fabbrica di Mirafiori. I torinesi, grande popolo, decisero di appoggiare la marcia pacifica scendendo al fianco di questi uomini e di queste donne.
È conosciuta come La marcia dei Quarantamila
Questa manifestazione portò l’azienda ed i sindacati a trovare un accordo e permise agli operai ed a tutti gli impiegati di tornare a lavorare. Le grandi differenze tra colletti Bianchi ed operai Il 14 ottobre 1980 è una data da ricordare sempre e per sempre, in quanto ha dimostrato che i sindacati non possono permettersi di difendere tutti nella stessa maniera. Ha portato alla luce le grandi differenze tra colletti Bianchi ed operai. I sindacati capirono l’importanza dell’essere più vicini all’azienda e meno ai lavoratori.
Voglio sottolineare che:
Da quel giorno i sindacati capirono l’importanza dell’essere più vicini all’azienda e meno ai lavoratori e di conseguenza come si poteva ottenere risultati e utili per il sindacato dimenticandosi i problemi e le necessità vere di chi lavora. I cittadini uniti possono fare molto, se solo lo capissero e non soffrissero di manie di protagonismo.
IMMAGINE: Di Ignoto – Quei 40 mila che cambiarono l’Italia sul Foglio, Pubblico dominio, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=6561050
il cittadino scrive il suo articolo che riceviamo e pubblichiamo
Galg61TheSocialNews direttore fondatore Giuseppe Castelli