2 Luglio1939 arrivò il “Ciclone” fumetto del supereroe per eccellenza
di Campopiano / Castelli – L’Italia del giorno dopo
Il fumetto “Ciclone l’uomo d’acciaio” 2 Luglio del 1939. L’Italia del giorno dopo di Francesco Campopiano & Giuseppe Castelli. Quando si era piccoli e la voglia di studiare scarseggiava, avevamo 3 soluzioni. La prima, forse la più gettonata, si usciva in cerca degli amici per giocare; la seconda che era la più comoda, ci si buttava sul letto a sonnecchiare e la terza invece era leggere i fumetti sognando i nostri supereroi.
Ma fu il 2 Luglio del 1939 che arrivò il supereroe per eccellenza
L’Italia già dai primi del 1900 aveva i suoi fumetti con alti e bassi nelle vendite, ma fu il 2 Luglio del 1939 che arrivò il supereroe per eccellenza che cancellò per modo di dire la notorietà dei fumetti Italiani. Sulle pagine di Albi dell’Audacia Arrivò Ciclone, meglio conosciuto come SUPERMAN.
“Ciclone, l’uomo d’acciaio”
in quel periodo la censura Fascista vietava di usare nomi stranieri e di conseguenza il nome dell’esordio in Italia fu proprio “Ciclone, l’uomo d’acciaio”. Anche gli stessi testi furono attribuiti a due Guru dei fumetti Italiani, Vincenzo e Zenobio Baggioli, proprio per eludere la censura di quel periodo.
Durante la guerra
Durante la guerra, non uscì nessun numero di Ciclone logicamente, ma tornò subito dopo nel 1946. Il nome di Superman apparve per la prima volta in Italia nel 1966…ed è restato fino ad ora! Kal-El proveniente dal pianeta Krypton figlio di Jor-El e Lara, conosciuto sul pianeta Terra come Clark Kent, era l’idolo di ogni bambino.
Tutti, nessuno escluso
Mi piace pensare che presto tutti i bambini potranno tornare a Sognare. Tutti, nessuno escluso, anche quelli già cresciuti come me, ma questa è tutta un’altra storia, la storia del giorno dopo.