Oggi voglio ricordare un grande uomo della musica italiana, che ci ha lasciato troppo presto:
L’Italia del giorno dopo di Francesco Campopiano
Il 6 novembre del 1954 in provincia di Potenza nasceva Giuseppe Mango.
Le sue canzoni sono inconfondibili
Per me Mango è stato uno dei cantanti e anche uno dei cantautori italiani più bravi in assoluto. Le sue canzoni sono inconfondibili la musica, le parole i suoi virtuosismi erano e saranno per sempre nella nostra cultura musicale.
Uno dei pochi ad aver fatto veramente la gavetta
Credo che sia uno dei pochi ad aver fatto veramente la gavetta, cominciò a suonare quando aveva solo 7 anni e non ha più smesso.
All’interno delle canzoni ci sono parole stupende
Io non so se le sue canzoni derivano dalla sua lunga gavetta o dagli studi che ha fatto in sociologia, ma all’interno delle canzoni ci sono parole stupende che riempiono il cuore e rendono felici chi le Ascolta.
Una su tutte “Oro” una delle mie preferite in assoluto
Ormai sono passati 6 anni dalla sua morte, è giusto e doveroso ricordare un grande della musica italiana come lui, perché credo che non potrà più nascere un altro Mango, era unico. Grazie per la tua musica e per le tue parole.
CAMPOPIANO
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RILEGGI: Oggi voglio ricordare un grande uomo della musica italiana, che ci ha lasciato troppo presto. Il 6 novembre del 1954 in provincia di Potenza nasceva Giuseppe Mango. Per me Mango è stato uno dei cantanti e anche uno dei cantautori italiani più bravi in assoluto. Le sue canzoni sono inconfondibili la musica, le parole i suoi virtuosismi erano e saranno per sempre nella nostra cultura musicale. Credo che sia uno dei pochi ad aver fatto veramente la gavetta, cominciò a suonare quando aveva solo 7 anni e non ha più smesso.
Io non so se le sue canzoni derivano dalla sua lunga gavetta o dagli studi che ha fatto In sociologia, ma all’interno delle canzoni ci sono parole stupende che riempiono il cuore e rendono felici chi le Ascolta. Una su tutte “Oro” una delle mie preferite in assoluto. Ormai sono passati 6 anni dalla sua morte, è giusto e doveroso ricordare un grande della musica italiana come lui, perché credo che non potrà più nascere un altro Mango, era unico. Grazie per la tua musica e per le tue parole.