27 ottobre 1962 morì Enrico Mattei sull’aereo partito da Catania
Il valore che ha segnato nel tempo
Molti argomenti sarebbero stati interessanti da affrontare oggi, ma uno in particolare va ricordato visto il contesto storico. Il valore che ha segnato nel tempo, ricorda a tutti gli italiani l’importanza del territorio e di tutto quello che è possibile fare da soli, soli inteso come stato.
La sera del 27 ottobre 1962
Morì Enrico Mattei, un Uomo italiano che cambiò in maniera inequivocabile. La Storia d’Italia. Sulla sua morte ancora non si sa praticamente niente, decine di inchieste ma senza una realtà colpa. L’aereo lo trasportava da Catania a Milano, in fase avvicinamento all’aeroporto l’apparecchio cadde, lasciando sul terreno il corpo esanime di Mattei, del pilota e di un giornalista americano che era con lui.
Con le sue decisioni cambiò le sorti dell’Italia in ambito energetico
La storia di Mattei è lunghissima inizia nel 1906 da un piccolo paese delle Marche per arrivare a morire a Milano passando attraverso Roma, luogo dove con le sue decisioni cambiò le sorti dell’Italia in ambito energetico.
Uno degli uomini italiani più potenti
Si può dire tranquillamente che nel secondo dopoguerra, era uno degli uomini italiani più potenti e influenti della politica Italiana, ma la cosa più importante è il riconoscimento che lo stesso popolo gli dava, considerandolo uomo di sani valori e di attaccamento alla Patria.