Anni 80 comandati di scorta alla moglie del Presidente Americano Regan
Una vita in divisa di Gianni Gallo
Ci raccomandano di essere eleganti, noi siamo della narcotici certamente di eleganza ne avevamo solo di notte con il pigiama comprato all’Upim. Il sottoscritto rimediai una giacca a quadri ma brutta davvero la camicia bianca dell’amministrazione con la cravatta nera e un pantalone lasciato ammuffire nell’armadio.
Certamente gli altri della scorta non erano meglio vestiti con la puzza di naftalina. La scorta americana impeccabile alti biondi belli sembravano usciti da uno stampo unico. Certamente non ci saremmo mai cambiati con loro, siamo più svegli e figli di puttana.
Gli americani tecnologicamente erano il top
Ci mettiamo d’accordo tra di noi ognuno di noi si apposta accanto a uno della scorta americana. Comincia lo spettacolo. Io comincio a chiamare il mio collega alzando il bavero della giacca e da quella piccola spalletta chiamo il mio collega. “Dalla Siena Monza 29 alla 38 spostati verso destra. L’americano meravigliato osserva, Di nuovo io dalla Siena Monza 29 a 007 avvicinarsi alla signora e 007 lo fa.
Voi avrete la NASA noi abbiamo la tecnologia Napoletana
Ciao a tutti. La polizia italiana e la migliore al mondo nonostante oggi vogliano in tutti i modi di screditarci. Siatene orgogliosi. Perché un domani avrete bisogno di questi giovani eroi. Gianni Gallo Una vita in divisa
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