Guido Crepax. l’Italia del giorno dopo rubrica di Francesco Campopiano
Il genio della sensualità
Il genio della sensualità è nato oggi, non scrivo preamboli, vado diretto al via, credo che gli sarebbe piaciuto così!
15 Luglio del 1933
Il 15 Luglio del 1933 nasceva a Milano Guido Crepax,Il 15 Luglio del 1933 nasceva a Milano Guido Crepax, ( nome anagrafico Guido Crepas), forse uno dei 3 o 4 fumettisti Italiani più famosi. forse uno dei 3 o 4 fumettisti Italiani più famosi.
masticava Arte
Fino dalla culla masticava Arte, sotto tutte le forme, ma la musica regnava sovrana.
divenne architetto
Divenne architetto nel 1958, ma la sua più grande passione era disegnare e dipingere, la grafica pubblicitaria era il suo modo per esprimersi. (Un anno prima divenne famoso per la sua campagna pubblicitaria della Shell).
nel Blu Dipinto di Blu
Uno dei dischi Italiani più venduti al mondo portava la sua firma, Nel Blu Dipinto di Blu. Nel 1963 Crepax entra nel mondo dei fumetti e due anni più tardi crea Valentina il suo più famoso personaggio.
Valentina
Ma la sua fama crebbe a dismisura, quando nella rivista Linus apparve la stupenda Valentina. Ha profondamente influenzato il mondo del fumetto erotico
una visione dell’intero unica
La sua bravura era quella di rendere una piccola vignetta, importante come le altre grandi…aveva una visione dell’intero unica.
soprattutto con il personaggio di Valentina
Fantascienza, spie, sensualità ed erotismo erano le sue armi vincenti…soprattutto con il personaggio di Valentina. Demetra Hampton ha fatto sudare molti ragazzi ad inizio anni novanta. Era perfetta in quel ruolo.
Guido Crepax
Crepax è stato veramente molto attivo in tutto il suo percorso artistico, dando vita a personaggi immaginari ma molto spesso vicini alla.vita quotidiana, un vero e proprio maestro del fumetto.
le sue storie, le sue rivisitazioni, le sue storie alterate
È impossibile elencare tutte le sue collaborazioni, le sue storie, le sue rivisitazioni, le sue storie alterate, non basterebbero giorni e giorni. Però posso dirvi che è stato un grande innovatore…ed è difficile, secondo me, ritrovare uno stile come il suo!
l’Italia del giorno dopo
F. Campopiano