La sindrome cinese in una Italia nel pieno di questa pandemia
tra fantasia e realtà di Gianni GALLO
La sindrome cinese in una Italia nel pieno di questa pandemia pare che sia diventata una coperta dorata per alcuni personaggi.
Vediamo:
- Mascherine: comprate dai cinesi con remunerazione milionarie a personaggi vicino a politici.
- Siringhe per vaccino, comprate dai cinesi a pochi centesimi.
- Banchi a rotelle Comprate dai cinesi
Strutture sanitarie iniziati mai finite con strumenti sanitarie di dubbia provenienza. 2000 euro circa a persona per sostenere i malati covid-19. Truffa delle Tute consegnate ai medici e infermieri per il 118. (questo in Puglia)
- Si perdono posti di lavoro, attività e partite Iva messe in ginocchio, arresti domiciliari multe per gli italiani e limitazioni di socializzazione e assembramenti (giustamente?) anche tra familiari.
- Si permettono sbarchi incontrollabili lasciandoli in seguito a padroneggiare liberi senza controllo dalle forze dell’ordine.
Nel frattempo mafia e altre organizzazioni della criminalità organizzata, massoni, politici e funzionari pubblici corrotti, continuano a far i loro loschi profitti. A questo punto posso essere dubbioso con questo vaccino del c….?