Oggi vi voglio raccontare la storia di un uomo Italiano, un imprenditore per la precisione, che fu il primo ad usare qualcosa al mondo.
L’Italia del giorno dopo Rubrica di Francesco Campopiano.
La sua azienda a metà anni 60 era forse la prima al mondo come produzione di Frigoriferi più o meno, circa 8000 al giorno.
Giovanni Borghi
Giovanni Borghi nacque il 14 Settembre del 1910 ed insieme al padre e ai fratelli creò la Ignis, una delle più grandi e famose aziende di elettrodomestici italiane.
Il negozio ed il piccolo laboratorio
La storia inizia dentro il piccolo negozio di materiale elettrico del padre, che a inizio anni 40 era molto conosciuto a livello locale, ma dopo i bombardamenti degli Alleati, il negozio ed il piccolo laboratorio furono distrutti completamente, e la famiglia decise di spostarsi in provincia di Varese.
Comprarono il marchio Ignis
Nel dopo guerra la piccola impresa decollo’ grazie alla realizzazione di fornelli elettrici, la cui richiesta era in continuo aumento. In quel momento comprarono il marchio Ignis da un piccolo imprenditore locale.
Divennero frigoriferi
Da qui iniziò il boom dell’impresa familiare aumentando notevolmente il loro giro d’affari diversificando la produzione ed il prodotto “RE” divennero i frigoriferi.
Idee vincenti ed innovative
Quando Giovanni restò solo a causa della morte del padre, di un fratello e dell’altro che decise di mettersi in proprio, Giovanni inizio ad avere idee vincenti ed innovative.
Poliuretano al posto della lana di Vetro
In primis creò una rete di aziende per la realizzazione in Italia di tutti i componenti necessari ai loro prodotti, ma l’idea innovativa fu l’utilizzo del poliuretano espanso al posto della famosa lana di Vetro per garantire l’isolamento Termico ai suoi frigoriferi.
La IGNIS
La Ignis è stata la prima al mondo a fare questo, garantiva maggiori spazi interni, riducendo le dimensioni complessive dei frigoriferi.
Borghi e la Ignis
divennero in poco tempo i più famosi produttori di frigoriferi al mondo!
La Ignis fino al 1991 era Italiana adesso fa parte del gruppo Whirlpool.
L’Italia del giorno dopo
F. CAMPOPIANO