L’armistizio di Cassibile: Settembre 1943 – L’Italia del giorno dopo
UN GIORNO STORICO PER L’ITALIA
Un giorno storico per l’Italia, c’è chi lo osanna e chi lo maledice, fatto sta che questo giorno viene riconosciuto da molti come un giorno molto importante per tutto il popolo Italiano.
L’8 SETTEMBRE DEL 1943
L’8 Settembre del 1943 viene reso noto l’armistizio di Cassibile, atto firmato dall’Italia con gli Stati Uniti da Walter Bedell Smith e Giuseppe Castellano. Walter Bedell Smith divenne poi direttore della CIA.
RESA INCONDIZIONATA AGLI ALLEATI
Con l’armistizio di Cassibile più precisamente contrada Santa Teresa Longarini, l’Italia proclamò la resa incondizionata agli Alleati. Tale atto sancì il disimpegno dell’Italia dall’alleanza con la Germania e l’inizio della resistenza nella guerra di liberazione Italiana. Anche se la firma rimase segreta per cinque giorni
MA GLI AMICONI BOMBARDARONO ANCORA LE NOSTRE CITTA’ TRA CUI FRASCATI
Nonostante l’armistizio firmato qualche giorno prima, gli amiconi degli Alleati decisero di Bombardare ugualmente alcune città Italiane e una di queste fu Frascati.
A FRASCATI MORIRONO CIRCA 550 CIVILI
Frascati era la sede di Kesserling un alto comando tedesco di zona e per colpire loro, gli alleati bombardarono la città, distruggendola. Morirono oltre 550 civili e circa 150 militari tedeschi.
ARMISTIZIO GESTITO MALISSIMO
L’armistizio fu gestito malissimo, Badoglio voleva certezze, Castellano dimostrò incompetenza, il tutto mentre i Tedeschi erano già a conoscenza della resa Italiana. La storia di questo evento è molto particolare, soprattutto nei giorni precedenti.
PARE MA NON E’ SICURO CHE
NOTA:“Cassibile si trova in Sicilia in provincia di Siracusa”
Galg61TheSocialNews direttore fondatore Giuseppe Castelli