L’incontro tra Papa Wojtyla e l’esponente del mondo Comunista Gorbačëv
di Francesco CAMPOPIANO – L’Italia del giorno dopo
Era il 1989 e andavo a scuola dalle suore
L’avvenimento di oggi lo ricordo molto bene, perché era una prima assoluta e moltissime persone erano davanti alla televisione, logicamente direte voi, da dietro non si vede niente! Lasciando da parte gli scherzi, io ero alle elementari, era il 1989 e andavo a scuola dalle suore, ricordo che ci presero tutti e ci portarono in una grande sala con la televisione e ci dissero che da lì a poco avremmo visto qualcosa che non era mai successo.
Papa Giovanni Paolo II, Papa Wojtyla per capisci
A 9 anni cosa vuoi capire…fai confusione, scherzi e giochi con i compagni, ma eravamo difronte ad un avvenimento unico nella storia. Papa Giovanni Paolo II, Papa Wojtyla per capisci, incontrò per la prima volta in assoluto il massimo esponente del mondo Comunista Mikhail Gorbačëv.
Ad oggi il favore ancora non è stato ricambiato
Il capo del comunismo “occidentale” fece visita al massimo esponente della chiesa cattolica, il pontefice romano. Ad oggi il favore ancora non è stato ricambiato, il Papa non è mai stato in Russia e sembra che sia dovuto alla forte opposizione della chiesa cattolica ortodossa, ma non entro nel merito di questo.
Dal quel giorno la Russia non fu più la stessa
Comunque i due più grandi artefici della caduta del muro di Berlino si sono incontrati e sicuramente si sono anche capiti, parlando in maniera fluente la stessa lingua. Da quel giorno la Russia non fu più a stessa.
Il rapporto fu leggermente aperto
verso l’occidente, l’uomo della perestrojka e della glasnost cambiò drasticamente il futuro dell’Europa, ma in particolare il futuro della Russia. Nel frattempo noi bambini di 9 anni avevamo avuto la possibilità di non fare lezione e giocare tra noi. Forse adesso a 40 anni suonati, possiamo recepire decisamente meglio quell’avvenimento e le conseguenze che ha portato. Francesco Campopiano