LITTORIA: la bonifica. L’Italia del giorno dopo

LITTORIA: la bonifica. L’Italia del giorno dopo di Francesco Campopiano

30 Giugno del 1932

Di solito è molto difficile datare una città o un territorio, nei libri di storia viene riportato l’anno o il periodo in cui spunta la civiltà in quel dato territorio.

In Italia invece abbiamo una città

In Italia invece abbiamo una città, tra le più popolose del Lazio, che ha una data precisa in merito alla sua fondazione. C’è anche da dire, che forse è una delle città Italiane più “giovani”.

Durante

Durante il ventennio Fascista, questi birbaccioni, bonificarono l’agro pontino.

Quest’area

Quest’area, racchiusa tra i comuni di Nettuno, Terracina e Cisterna era un misto di paludi e macchia, che avevano in comune le zanzare e la malaria.

Una volta bonificata l’area

Una volta bonificata l’area, Il commissario per la bonifica Cancelli decise di creare un nuovo centro abitativo, e proprio il 30 Giugno del 1932 fu posata la prima pietra della nuova città chiamata Littoria fondata durante il periodo fascista dopo la sua bonifica.

A seguito della pubblicazione del decreto luogotenenziale del 9 aprile 1945, n. 270

gli fu cambiato nome, da Littoria a Latina. Se vi interessano sapere le motivazioni di questo cambio nome andatevi a cercare da soli il perché, altrimenti prendete per buono quello che vi dico!

Gli fu cambiato nome

Gli fu cambiato nome perché il luogotenente non voleva portare avanti nel tempo una città, nata sotto il fascismo con un nome fascista…è andata bene che non l’abbia fatta tirare giù…ma questa è tutta un’altra storia!

di F. CAMPOPIANO

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LITTORIA: la bonifica. L’Italia del giorno dopo di Francesco Campopiano. Di solito è molto difficile datare una città o un territorio, nei libri di storia viene riportato l’anno o il periodo in cui spunta la civiltà in quel dato territorio. In Italia invece abbiamo una città, tra le più popolose del Lazio, che ha una data precisa in merito alla sua fondazione. C’è anche da dire, che forse è una delle città Italiane più “giovani”. Durante il ventennio Fascista, questi birbaccioni, bonificarono l’agro pontino. Quest’area, racchiusa tra i comuni di Nettuno, Terracina e Cisterna era un misto di paludi e macchia, che avevano in comune le zanzare e la malaria. Una volta bonificata l’area, Il commissario per la bonifica Cancelli decise di creare un nuovo centro abitativo, e proprio il 30 Giugno del 1932 fu posata la prima pietra della nuova città chiamata Littoria fondata durante il periodo fascista dopo la sua bonifica. A seguito della pubblicazione del decreto luogotenenziale del 9 aprile 1945, n. 270. 7 giugno 1945 gli fu cambiato nome, da Littoria a Latina. Se vi interessano sapere le motivazioni di questo cambio nome andatevi a cercare da soli il perché, altrimenti prendete per buono quello che vi dico! Gli fu cambiato nome perché il luogotenente non voleva portare avanti nel tempo una città, nata sotto il fascismo con un nome fascista…è andata bene che non l’abbia fatta tirare giù…ma questa è tutta un’altra storia!

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