Movimento Siciliano d’Azione: Amministrative Aci Catena “12 giugno 2022”

Movimento Siciliano d'Azione: Amministrative Aci Catena "12 giugno 2022"

Movimento Siciliano d’Azione: Amministrative Aci Catena “12 giugno 2022”

riceviamo e pubblichiamo:

Oggi il Movimento Siciliano d’Azione presentano le loro proposte per fare partire l’economia locale di Aci Catena.

COSA VOGLIAMO:

– Valorizzare le tradizioni artigiane dell’acese, aprendo una Scuola degli antichi Mestieri – Incentivare la creazione di nuove zone agricole e artigianali e tutela di quelle esistenti – Incentivare l’apertura di nuove imprese commerciali e turistiche – Incentivare la creazione di associazioni culturali e sociali- Incentivare lo smart working per fare tornare a casa i giovani emigrati all’estero o al Nord – Riaprire e convertire la fabbrica DACCA per il riciclo della plastica.

I DETTAGLI:
– Con lo scopo di fare ripartire i vecchi mestieri tradizionali artigiani, apriremo una Scuola degli Antichi Mestieri. Finanzieremo con fondi regionali l’acquisto degli arredi e delle attrezzature, l’allestimento dei locali e la promozione della scuola. Con tale finanziamento daremo la possibilità di crescita e indipendenza economica a molti giovani che vogliono imparare un mestiere. In tutta la Sicilia hanno aperto finora una ventina di queste scuole, dove si insegnano mestieri tradizionali come la riparazione di barche da pesca, all’arte del cucito, agli antichi mestieri agricoli. Aprendo una Scuola e una Zona Artigiana nel nostro territorio, contribuiremo allo sviluppo del MADE IN SICILY e dunque dell’economia nostrana.

-Incentiveremo la creazione di nuove zone agricole

(con particolare interesse alla promozione e tutela del Limone Verdello di Aci Catena / “Limone dell’Etna IGP”) tramite sgravi sulle tasse comunali e aiuti economici per i primi 2 anni di esercizio. Incentiveremo l’utilizzo dei terreni abbandonati e incoltivati per incrementare l’agricoltura biologica, ma anche forme alternative come la cultura della canapa.

-Grazie alla creazione di una compostiera comunale

Dove i rifiuti umidi urbani verranno smaltiti in fertilizzante organico che verrà poi distribuito gratuitamente agli agricoltori catenoti, daremo un ulteriore aiuto ai nostri agricoltori, facendogli risparmiare sui costi del fertilizzante.

– Faremo ripartire l’economia del territorio

incentivando l’apertura di nuovi esercizi commerciali di vicinato, assistendo i cittadini (tramite degli “Uffici del Cittadino”) con le domande ai fondi statali e europei per mettere a punto i loro progetti imprenditoriali, e -una volta aperti- erogheremo benefici economici alle nuove imprese, come una riduzione della TARI o un parziale rimborso dei costi dell’affitto o luce per i primi 2 anni di esercizio. Il progetto è finanziabile con il ESF-European Social Fund, e la piattaforma Fi-Compass del Fondo Strutturale e di Investimento Europeo.

– Vogliamo contrastare lo spopolamento del Comune

Incentivando i giovani emigrati a tornare nel nostro territorio, usufruendo delle regole comunitarie (esempio: la Regola dei 183 giorni) e applicando lo smart-working per eseguire il proprio mestiere ad Aci Catena, o temporaneamente o perpetuamente. – Incentivare specialmente i giovani, le donne e i portatori di handicap ad aprire delle PMI nel territorio, sempre facilitandole tramite i sgravi fiscali e aiuti economici.

– Riapertura e riqualificazione della fabbrica DACCA!

Conversione della fabbrica per il riciclo della plastica raccolta nel nostro territorio e per la produzione di bottiglie PET in plastica riciclata. La conversione avverrà anch’essa con fondi europei per i comuni e le regioni, e con fondi statali per le grandi imprese.

– Apertura di un Centro di Raccolta e Riparazione di Elettrodomestici Comunale

Iniziano dalla raccolta dei vecchi elettrodomestici; passando per la riparazione dello stesso tramite personale qualificato; arrivando alla vendita dei prodotti riparati a prezzo agevolato (sia in loco che online); e ove necessario smaltendo in modo corretto i componenti non più utilizzabili. Un nuovo ciclo di vita degli elettrodomestici con risultati evidenti: Meno spreco. Meno danni ambientali. Meno spazzatura da smaltire. Creazione di posti di lavoro. Ciclo dell’economia locale tramite la vendita.

COME LO FINANZIEREMO:
– Tramite finanziamenti regionali – Tramite il COSME – il programma europeo per le Piccole e Medie Imprese – Tramite il FEASR – il fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – Tramite il FSE – il fondo sociale europeo – Tramite la piatta forma Fi-Compass del Fondo Strutturale e di investimento europeo – Con i fondi del PNRR per l’Economia Circolare (per il finanziamento del Centro di Raccolta)


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