Nassiriya 12 novembre 2003 per ricordare i nostri caduti

Applicazione della matematica y=c/x. Inversamente Proporzionale 
Nassiriya 12 novembre 2003 per ricordare i nostri caduti
Francesco Campopiano

Nassiriya 12 novembre 2003 per ricordare i nostri caduti


di Francesco CAMPOPIANO – L’Italia del giorno dopo


Oggi il post sarà brevissimo. Perché l’argomento di oggi, per come ho potuto vedere, è ancora nella mente di molti Italiani e questo mi riempie il cuore di piacere e di gioia:

“L’Italia del giorno dopo di Francesco Campopiano”

Ricordare i nostri caduti dovrebbe essere un compito importante dello Stato

ma non essendo uno stato che ricorda, non lo fa, ma per fortuna abbiamo 60 milioni di persone che lo sostituiscono.

Nassiriya 12 NOVEMBRE DEL 2003

Il 12 NOVEMBRE DEL 2003 a Nassiriya morirono 12 Carabinieri, 5 militari Italiani e 2 civili Italiani.

Morti per una guerra non nostra

Non entro nel discorso e non mi dilungo. Sono Morti per una guerra non nostra! Sono Morti per le mire di predominio di altri, ed i nostri governi si sono prestati a questo Risiko assurdo.

Un pensiero alle vittime, 28 morti, 19 italiani e 9 iracheni. Gli italiani erano:

  • Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, 
  • Giovanni Cavallaro, sottotenente, 
  • Giuseppe Coletta, brigadiere, 
  • Andrea Filippa, appuntato, 
  • Enzo Fregosi, maresciallo luogotenente, 
  • Daniele Ghione, maresciallo capo, 
  • Horacio Majorana, appuntato, 
  • Ivan Ghitti, brigadiere, 
  • Domenico Intravaia, vicebrigadiere, 
  • Filippo Merlino, sottotenente, 
  • Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, 
  • Alfonso Trincone, Maresciallo aiutante, 
  • Massimo Ficuciello, capitano, 
  • Silvio Olla, maresciallo capo, 
  • Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore, 
  • Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto,
  • Pietro Petrucci, caporal maggiore, 
  • Marco Beci, cooperatore internazionale, 
  • Stefano Rolla, regista, 

Un presente per tutti loro.   Francesco Campopiano L’Italia del giorno dopo


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