Prevenzione: Una delle tante notti d’estate di pattuglia: Droga = Movida?
di Gianni Gallo – The Social News Roma
Una delle tante notti d’estate eravamo di pattuglia in borghese in una zona della movida, una zona con decine e decine di locali, ristoranti birrerie discoteche molte discoteche Una delle tante notti di estate.
Eravamo di pattuglia in borghese in una zona della movida, una zona con decine e decine di locali, ristoranti birrerie discoteche, noi siamo lì per controllare, e bello pieno di giovani che si divertono con una birretta fresca in mano, nulla di che anche noi ci facciamo una birra. Passano le ore e mezzanotte nelle discoteche e gremito di giovani entriamo per osservare che non si esageri negli alcolici. Ma come purtroppo capita dopo l’una e mezza cominciano i problemi. Già si comincia a trasformare quella cornice di giovani allegri In un vero giro dantesco.
Ora inizia il nostro lavoro la caccia
Per fortuna la nottata finisce si va casa con la mente e gli occhi stanchi e assonati pensando a quelle povere famiglie che vengono chiamati dal pronto soccorso. Suo figlio e qui in ospedale combatte tra la vita e la morte. Ci arriva una dritta di una coppia di giovani che spacciano davanti ai locali. Ci mettiamo di punta finalmente lì scoviamo li prendiamo e facciamo urgentemente una perquisizione nella loro abitazione. Niente di niente in casa niente Si chiama il nostro informatore. Gli chiediamo come e possibile? Ci disse: in cucina cosa c’era? Bottiglie di acqua, disse che la droga veniva immersa nell’acqua. E veniva venduta nelle bottigliette di acqua.
Pensate che schifo voi dite come è possibile l’acqua veniva messo in un cucchiaio riscaldato ed ecco che troviamo un bel cocktail di merda. Ma questo non vi deve meravigliare, le droghe venivano tagliate in vari modi, negli aranci, nei filtri delle sigarette ed altro. Che fine fecero la coppia dei giovani? Facemmo una nuova perquisizione ma stavolta sapevamo. Gianni Gallo
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