Sacco e Vanzetti: 23 Agosto1927 vennero uccisi perché Italiani
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Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti: 23 agosto del 1927 giorno in cui vennero uccisi 2 uomini Italiani. Ci sono episodi che hanno insegnato al mondo a vivere, o meglio, che avrebbero dovuto insegnare . Qualcuno capisce, altri un po’ meno, i peggiori sono quelli che fanno finta di capire, ma continuano a fare le stesse cose nonostante l’evento che ha colpito il mondo.
Il 23 agosto del 1927 fu il giorno in cui vennero uccisi 2 uomini Italiani, ritenuti colpevoli di furto ed omicidio. La giustizia Americana li ha ritenuti colpevoli, ma in realtà fu un omicidio razzista un vera e propria esecuzione di Stato.
Solo perché erano italiani
Quel birbaccione di Mussolini che in quel momento era capo del governo, provò anche lui ad intervenire per salvare i due Italiani, dichiarando che il processo era falsato e pregiudizioso nei confronti degli Italiani. Scrisse e parlò con gli ambasciatori Italiani in America e con l’ambasciatore Americano in Italia, ma fu clamorosamente inascoltato.
Tutti gli stati occidentali si schierarono con i due Italiani
Se dobbiamo trovare una nota positiva in questa vicenda, è che tutti gli stati occidentali si schierarono con i due Italiani, se la si può considerare positiva logicamente. 1977 fu riconosciuto la loro innocenza. Solo nel 1977 fu riconosciuta la loro innocenza e la loro estraneità dei fatti; e furono riconosciuti gli errori nel processo, ormai troppo tardi! Onore a Nick and Bart, onore a Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti.