Scalea (CS): Antonio Maiuro Lettera aperta al sindaco di Scalea
riceviamo e pubblichiamo
- Lettera aperta al sindaco di Scalea Giacomo Perrotta.
Gentilmente chiediamo risposte al Signor sindaco, nello stile dei cittadini scaleoti, non è uso fare le cose, e poi saperle per documentazioni.
Tengo a precisare, che una collaborazione, o cooperazione in alcuni esempi di solidarietà, può anche starci, ma cambiare stile, Scalea non lo ha mai fatto. A quanto pare Scalea sta forse per cambiare nome? Ma Scalea si chiama Scalea, non Santa Maria del cedro. Infatti ho riguardi e rispetto per tutti i paesi limitrofi, ma su questi piani, be, noi, anzi Scalea vorrebbe delle spiegazioni. In questo documento di evince chi sono gli emissari, quindi da tale documento, è palese la provenienza.
Santa Maria e Marcellina ed eccetera eccetera, faranno lo stesso per i fatti loro, se poi, questi comuni vorrebbero portare donazioni volontarie gratuite, le accettiamo..ma non vogliamo da città di Scalea, essere, o cambiare, o rimpastare le cittadine, che hanno storie diverse, ettimologie diverse, culture diverse, insomma, Scalea vuole essere Scalea, Scalea deve restare indipendente, infatti chiediamo spiegazioni al sindaco Giacomo Perrotta. (Antonio Maiuro)