
Siamo sempre noi che dobbiamo sacrificarci “Ma chi pensa al popolo”?
di Guglielmo Frasca
riceviamo e pubblichiamo
Ci avviciniamo al termine di questo anno, con il Natale alle porte, ma la notizia fondamentale sugli organi di stampa stamattina e sulle Tv, è solo riferita al COVID, le nomine Rai, le pensioni dei deputati e senatori anche senza anzianità e la legge di Bilancio. Vorrei fare una domanda ai nostri politici di qualsiasi gruppo politico: considerato che dobbiamo vivere con questo virus, La maggior parte dei cittadini che hanno un solo stipendio e tutti gli altri che sono in cassa integrazione, e gli altri che hanno perso il posto di lavoro, nella speranza di trovare qualche tipo di altra occupazione, si pongono il problema di come arrivare a fine mese con gli aumenti Gas, Luce, Benzina, Gasolio e non solo….aumenti su tutti i prodotti alimentari fino alle pensioni , e gli stipendi sono sempre gli stessi .
Come farà il popolo ad andare avanti? Ve lo siete chiesto?
Come faranno i nostri anziani a curarsi? Quando sulla sanità avete incrementato solo due miliardi per ciascun anno fino al 2024. Forse serviva di più? Se vogliamo una sanità pubblica efficiente… Mi chiedo: sapete quanti anziani non possono curarsi? Quanti sono in attesa di una tac, ecc… in questi giorni non ho sentito nessun politico di qualsiasi partito e colore politico denunciare in parlamento e gli aumenti attuali tranne qualcuno sull’aumento del gas e luce.
Ma non solo viviamo di luce e gas
Viviamo anche di pane, pasta, e tutti gli altri alimentari che occorrono alla vita quotidiana per ogni famiglia e delle cure sanitarie. Forse dobbiamo fare ancora sacrifici? Oltre agli aumenti delle tasse, dobbiamo (metterci a dieta) stringere la cinghia? Grazie come sempre noi popolino dobbiamo sacrificarci ancora. Ma chi pensa al popolo? . Ormai, non siete più credibili, il popolo non dimentica. Adesso valuta! vuole persone serie che affrontino i problemi e sono sempre in mezzo alla gente.