Sicilia: Nel 1130 con Ruggero II d’Altavilla nasce il Regno di Sicilia

Sicilia: Nel 1130 con Ruggero II d'Altavilla nasce il Regno di Sicilia

Sicilia: Nel 1130 con Ruggero II d’Altavilla nasce il Regno di Sicilia


di Giuseppe Castelli da fonte wikipedia


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Nel Natale del 1130, Ruggero II d’Altavilla, dopo aver sottratto l’intera Italia meridionale agli altri parenti normanni, a Palermo, Prima Sedes, Corona Regis et Regni Caput, cingeva la corona di re di Sicilia.

Cominciava così un regno caratterizzato dalla convivenza di varie etnie e diverse fedi religiose

Una specie di stato con un primo parlamento, un vertice amministrativo (la Magna Curia) e l’organizzazione del catasto secondo una moderna concezione. Furono affidati feudi ai propri vassalli, tra cui anche la contea di Ragusa a Goffredo d’Altavilla
.

A Palermo Ruggero attrasse intorno a sé i migliori uomini di ogni etnia

Come il famoso geografo arabo al-Idrisi (Idrīsī o Edrisi). Lo storico Nilus Doxopatrius e altri eruditi. Il Re mantenne nel regno una completa tolleranza per tutte le fedi, razze e lingue. Egli fu servito da uomini di ogni nazionalità, come l’anglonormanno Thomas Brun nella Curia, il greco Christodoulos nella flotta e il bizantino Giorgio di Antiochia, che nel 1132 fu fatto amiratus amiratorum (in effetti comandante in capo). I confini nel 1160, sotto Ruggero II, massima espansione del Regno.

Ruggero rese la Sicilia la potenza dominante del Mediterraneo

Ruggero, che aveva unito al regno i territori dell’Italia meridionale, sopprimendo diverse rivolte, espanse la sua influenza verso la sponda africana. Grazie ad una potente flotta, costituita sotto diversi ammiragli, effettuò una serie di conquiste sulla costa africana (1135 – 1153), che andavano da Tripoli (Libia) a Capo Bon (Tunisia) e Bona (Algeria). Ruggero II creò in quei due decenni un “Regno normanno d’Africa” che divenne un “protettorato” siciliano, sostenuto in parte dalla residua piccola comunità cristiana nel nord Africa.
Enrico VI, figlio dell’imperatore Federico Barbarossa, e Costanza d’Altavilla, figlia di Ruggero II

Ai due Ruggero, e al breve interregno di Simone, successe nel 1154 Guglielmo I (detto il Malo) e nel 1166 Guglielmo II (detto il Buono), i quali tentarono di opporsi alle mire dell’imperatore Federico Barbarossa, deciso ad annientare il Regno dei Normanni in Sicilia. Un matrimonio di stato fra Enrico VI, figlio dell’imperatore Federico Barbarossa, e Costanza d’Altavilla, figlia di Ruggero II, nel 1185 aprì la strada alla conquista sveva. In mezzo ci fu il regno di Tancredi di Sicilia (1189-1194) nipote di Ruggero II.

IMMAGINE: Di Michael Zeno Diemer – www.ak-ansichtskarten.de, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=8885834


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