Stalker psicologico di una giovane ragazza.
Vengo invitato a casa di una amica ha due figli un maschio e una femmina, il maschio sta lavorando e la ragazza e nella sua stanza esce raramente perché non sta bene, purtroppo vive una brutta storia, mi incuriosisce gli chiedo di cosa si tratta.
Il racconto
Il racconto mi fa rabbrividire alla signora gli vengono gli occhi lucidi, chiedo di poter conoscere questa figliola, si alza e la va a chiamare, dopo un po’ la vedo avrà 17/18 anni, la testa china le braccia conserte e le spalle ricurve e sottoposta a uno stress continuo giorno e notte.
Di cosa si tratta
Questa famiglia vive fuori dal paese hanno due palazzine una ci vivono e l altra ci lavorano lo spazio e ampio quindi e facile introdursi, questo sintomatico personaggio non lo hanno mai visto lo chiamano” l invisibile”, non ha un modo sistematico colpisce in ogni modo e orario ,si introduce nella palazzina scrivendo sui muri con una calligrafia incomprensibile un misto di frasi di amore , odio e minacce.
Scrisse anche su loro cane con pennarello rosso, bigliettini sempre con una calligrafia particolarmente maniacale in ogni posto e luogo.
Sette ma senza risultato.
Questa famiglia fu’ costretta a fare più denunce, ben sette ma senza risultato. Questa ragazza era costretta a vivere in costante sorveglianza della famiglia, succedeva anche quando usciva con la madre in paese, facevano la spesa al supermercato al rientro trovavano in macchina un messaggio minaccioso usciva con il ragazzo cambiando autovettura, niente anche in questo caso trovavano il biglietto in macchina.
Un vero incubo che durava da due anni
Questa storia mi intrigava molto e quindi decisi di dare una mano a questa famiglia e con la mia ex associazione Civitas la presi in carico. Ci fu’ un lavoro molto accurato e attendo con la collaborazione del gruppo di lavoro ,un avvocato una criminologa una sociologa una specialista in analisi calligrafica e un ex collega.
L’indagine fu complessa articolata e molto imprevedibile con delle sorprese inaspettate durò quasi un anno. Ma riuscimmo a individuare il fantasma. L’indagine? molto interessante intrigante con un finale inaspettato.
di Gianni Gallo