Salvo Neri: il Deficit politico e la mancanza di valori socialisti in Sicilia

Salvo Neri: il Deficit politico e la mancanza di valori socialisti in Sicilia

Salvo Neri: il Deficit politico e la mancanza di valori socialisti in Sicilia

Salvo Neri: il Deficit politico e la mancanza di valori socialisti in Sicilia

Deficit politico e mancanza di valori socialisti in Sicilia hanno cancellato il vero significato di socialismo, di socialisti.  Un tramonto in cui noi Liberal-Socialisti Sicilia Riformisti Indipendentisti

Non ci identifichiamo, anzi che vogliamo cancellare, proponendoci come unica forza vera, moderna e attuale alternativa socialista, proponendoci alle tante gloriose compagne, gagliarde socialiste coraggiose ed indomite e ai cari compagni di ideali e socialisti,

come casa comune dei “veri” Socialisti Siciliani. 

Niente è perduto! Tutto può cambiare e sicuramente cambierà, perché finalmente in Sicilia i Liberal-Socialisti Sicilia Riformisti Indipendentisti stanno concretizzando nuove progettualità e idee, riconoscendo in questo particolare momento di crisi totale e pandemia, che è giunto il momento di riflettere e far riflettere; è giunto il momento di prendere coscienza per volare alto; è giunto il momento di esigere chiarezza e proporre soluzioni alle tante problematiche che assillano i siciliani tutti.   

  • A fronte di ciò, Noi Liberal- Socialisti Sicilia Riformisti Indipendentisti, pensiamo che è giunto il momento di ripartire dalle questioni fondamentali, con memoria storica ma guardando avanti. 

Riteniamo cioè, che dobbiamo individuare, per ritornare grandi, qual è la domanda politica oggi non soddisfatta in Sicilia e da  tutti insieme ripartire. 

C’è in Sicilia, un grande vuoto riformista, la mancanza di un Centro politico, che nessuno oggi è riuscito a colmare. e quindi bisogna avere l’ambizione di ricostruire un centro liberale, riformista, socialista ed autonomo, che tra l’altro è indispensabile se vogliamo consolidare la democrazia e lo sviluppo dei Siciliani.  

In Sicilia è sotto gli occhi di tutti il tramonto della tradizione politica socialista sia nella versione riformista di quello che fu il PSI, che in quella massimalista del vecchio Pci intervenuta nell’ultimo ventennio. 

Lo sgangherato clamore di risse e l’inconcludenza di tattiche e linee politiche

sovrappostesi nel corso di questi anni, hanno messo in luce l’incapacità di elaborare un serio progetto politico capace di essere comunicato ad un elettorato sempre più disorientato, sfiduciato e rassegnato all’ oblio.  

  • Un errore grave in una fase storica in cui non solo sono rimesse in discussione le grandi realizzazioni nel corso del 900 in termini di Stato Sociale 

ma tutta la concezione dei rapporti sociali, ispirata ai valori del socialismo democratico messi in questione a partire dagli ultimi decenni del secolo scorso dall’aggressiva ripresa del pensiero liberista e da un primitivo darwinismo sociale. 

Questo aspetto permette però di cogliere anche la sostanziale coincidenza della crisi delle forze di sinistra in Sicilia con la povertà progettuale malamente celata dal brusio di pensieri frantumati e informi, che caratterizzano la riflessione politica dei partiti socialisti.

In modi diversi e con varie sfumature, l’assenza di una reale linea comune

delle forze socialiste sembra esprimersi in un generale loro ondeggiamento tra un tentativo di risposta in termini strettamente difensivi (quasi forze prigioniere in una cittadella assediata), ed un sostanziale anche se circoscritta insieme di cedimenti ai modelli tanto più arroganti quanto più imprudenti proposti dal pensiero conservatore sin dagli anni 70 del secolo scorso.  

È impressionante la passività socialista in Sicilia in questo particolare momento di crisi, in questo particolare vuoto politico che Noi Liberal-Socialisti Sicilia Indipendentisti da tempo stiamo cercando con ottimi successi di colmare. 

  • Non solo siamo impegnati a realizzare una vera forte alternativa socialista 

ma soprattutto a prendere in mano per rivalutarla, la crisi di idee e di riflessione politica nella nostra Sicilia che appare sempre più certificata dalla vistosa flessione del dibattito pubblico svoltosi nei luoghi a ciò deputati. 

Sono molteplici i contributi che ci aiutano a riflettere ed a meglio comprendere i nodi della politica, le sue problematiche “esistenziali” e le vicissitudini della classe operaia, dei disoccupati, inoccupati e precari, delle famiglie indigenti, le esigenze e i bisogni dei pensionati alla fame, degli innumerevoli nuovi poveri e la totale mancanza di lavoro in ogni settore e campo, dei tantissimi giovani a spasso senza presente e senza futuro. 

È drammatico il distacco tra la generazione che si occupava di politica e se ne appassiona ancora negli anni del suo tramonto, ed una nuova generazione di politici che sembra ormai aver affatto confuso la politica col mero potere e degli interessi personali e personalizzati! 

Deperimento dei partiti? deperimento degli ideali socialisti? deperimento del partito socialista? 

Certo, ma non solo, perché l’assenza di un dibattito politico in Sicilia degno di questo nome che non fosse chiacchiericcio televisivo o denuncia moralistica rende impossibili in partenza tali sviluppi e problematiche. 

Né più vivo è reso poi, lo scenario attuale di ristagno e di attardamento di un dibattito politico costruttivo, serio e mirato ad un confronto condiviso di una progettualità di insieme per il bene e nell’ interesse del popolo siciliano, dei suoi valori e tradizioni, delle sue culture e patrimoni culturali e archeologici.  

D’altra parte è questa stessa assenza che dobbiamo spiegare:

non si crede più nel socialismo e nei suoi valori? Si pensa che la partita sia persa e si tratti solo di resistere più a lungo possibile? 

Questi silenzi, dunque sono la crisi che essi esprimono delle nostre tradizioni e dei nostri valori, che vanno ben al di là delle frontiere nazionali, e non costituiscono un problema che può essere affrontato e risolto in termini nazionali. 

  • È questo il vantaggio che abbiamo Noi Liberal- Socialisti Riformisti Indipendentisti,

(non gli ex comunisti o i tanti finti e fantomatici socialisti, che invece esprimono appieno questa condizione di paura e di difesa)

Non abbiamo niente da perdere: “siamo liberi di pensare, parlare, agire, sperare, osare, migliorarci sempre” Dalle analisi delle attuali debolezze, dall’identificazione dei problemi e dalla discussione delle possibili risposte, 

Intendiamo ripartire. 

Dai Silenzi che l’arroganza e l’incapacità di uomini socialisti che in Sicilia per propria comodità, hanno fatto solo una politica dello struzzo, negando la realtà siciliana, difendendo l’esistente è ancor peggio accettare in toto e passivamente gli effetti di una politica disastrosa Regionale e Nazionale. 

  • Niente è perduto! Tutto può cambiare!   

Noi ci siamo, pronti a condividere le nostre idee e la nostra esperienza con tutti coloro che hanno a cuore la Sicilia. con tutti coloro che come noi vogliono

  “Ridare al territorio siciliano contenuti morali e culturali al più alto livello attraverso nuove sintesi”

Con tutti coloro che come noi vogliono 

“Sviluppare, al di fuori delle giostre politiche, un modo di pensare risolutamente trasversale”. 

Con tutti coloro che vogliono insieme a noi “Percorrere tutti gli ambiti del sociale al fine di proporre una visione di sviluppo e gestione locale con intelligenza ed onore”.  

Vi stiamo aspettando! Salvo Neri 

 

 

 
 

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