BLU Valfabbrica: Fallimento IN.CO. srl e Tasche dei Valfabbrichesi
dI: BLU VALFRABBRICA
L’atto definitivo per il perfezionamento dell’accordo tra la curatela fallimentare della IN.CO. srl ed il Comune di Valfabbrica è stato portato martedì 18 u.s. al voto del Consiglio comunale di Valfabbrica. Dopo attenta analisi il gruppo consiliare BLU VALFABBRICA ha espresso VOTO CONTRARIO a tale accordo. Per brevità non riportiamo l’intera vicenda, ma ci preme riferire considerazioni e dati sui quali abbiamo basato la nostra decisione.
A cosa serve OGGI acquisire al patrimonio immobiliare del comune due unità immobiliari, un appartamento ad uso ufficio ed un portico (tra l’altro già destinato ad uso pubblico, ma con manutenzioni a carico del privato), non utilizzabili, perché ancora da completare ed i cui interventi rimarrebbero così a carico del comune?
Un escamotage contabile la riduzione del debito
Sembra inoltre un escamotage contabile la riduzione del debito del fallimento della IN.CO. srl da € 31.117 € a 20.391 € per gli oneri di urbanizzazione (ora a carico della IN.CO) perché la stessa proposta di delibera portata in Consiglio comunale afferma che è l’effetto derivante dalla cessione del portico e dell’appartamento. Infatti i relativi costi di urbanizzazione andrebbero a carico del comune. Non solo, ma per un ricalcolo aggiornato, i costi che il comune dovrebbe sostenere per le opere di urbanizzazione appunto, passerebbero da € 31.117,00 a € 34.900,00 circa come si evince dagli atti, e questi da “sborsare” entro i prossimi 3 anni come illustrato in consiglio.
Insomma non pare proprio un affare vantaggioso per il nostro Comune e tutti i cittadini
Attualmente, tra l’altro, l’amministrazione si trova in difficoltà anche solo per pagare le bollette elettriche (vedi la riduzione dei punti luce nella pubblica illuminazione) tanto che è stata necessaria una variazione al bilancio di previsione, votata sempre nello stesso consiglio comunale.
E’ quindi da sconsiderati pensare che nel breve e medio periodo si possa investire e intervenire in questi locali al fine di ultimarli e metterli a disposizione della comunità e/o alienarli come paventato sempre in consiglio. In merito alla questione sollevata rispetto al degrado sociale ed alla piccola criminalità che potrebbe trovare rifugio attualmente negli spazi del seminterrato, ricordiamo che, senza soldi per intervenire nel breve periodo, anche come proprietà del comune, questo evento si potrebbe comunque verificare ed i costi di questi eventi sarebbero tutti a carico del comune.
Il gruppo consiliare avrebbe voluto condividere queste considerazioni con la Commissione Permanente ma non ne ha avuto la possibilità
Come già successo in altre occasioni non è stata inviata, alle consigliere del gruppo BLU VALFABBRICA, la convocazione nonostante le nostre numerose sollecitazioni anche formali. Ci riserveremo di approfondire se tali carenze avranno conseguenze sulla validità della delibera. Davanti alla nostra denuncia in consiglio della mancata convocazione, il Sindaco ed il segretario comunale non hanno avuto argomenti per giustificare l’accaduto.
A nome e tutela di tutti i cittadini di Valfabbrica, chiediamo al sindaco Bacoccoli e alla maggioranza rispetto per gli atti che sono a salvaguardia della democrazia e che consentono alle minoranze di svolgere il ruolo che la Costituzione assegna loro.
