La grave situazione di questi mesi per noi partite IVA e piccoli imprenditori
di Linda Villani
Un buongiorno a tutti i lettori, volevo dare la mia opinione sulla grave situazione in cui viviamo ormai da mesi noi partite IVA e piccoli imprenditori. Lo stato questa volta ha pianificato perfettamente questo apparente non lock down che nella realtà dei fatti è comunque dal punto di vista lavorativo un lock down a tutti gli effetti.
- Ha lasciato aperte più o meno tutte le attività in giorni ed orari di minor affluenza quindi quando i guadagni sono pressoché nulli…..però siamo aperti e possiamo lavorare quindi pagare le tasse….anche se non incassiamo…..e non abbiamo nessun diritto, nessuna assistenza e nessuna sussistenza.
Vogliamo continuare a subire ancora questa “dittatura fiscale” oltre che fisica e psicologica o vogliamo iniziare a far valere i nostri diritti? Perché una volta che tutti gli artigiani ed i commercianti ed i piccoli imprenditori d’Italia avranno tirato giù le saracinesche sarà troppo tardi. Il reddito di cittadinanza per tutti non ce l’avranno mai (e neanche lo vogliamo) e per le pensioni non ci saranno più fondi perché serviranno per qualche altro ciclomotore tipo monopattino.
Ricordate sempre che una Nazione è fatta dal POPOLO. NOI siamo 60.000.000 loro sono più o meno 130.000. Cosa stiamo aspettando? Che nei loro 130.000 conti correnti ci siano più soldi che nei nostri 60.000.000?
Meditate gente