Una vita in divisa. Delitto a luci rosse. Umorismo e ironia nel nostro lavoro
Tra fantasia e realtà di Gianni Gallo
Umorismo e ironia nel nostro lavoro era determinante. Eravamo in piena attività investigativa per un omicidio intrigante, un uomo fu ucciso barbaramente nel mondo della prostituzione maschile. Il funzionario ci riunì nel suo ufficio e diete istruzioni, fece una domanda e una richiesta.
“Bene ci serve uno di noi che faccia il modo di reperire notizie cercando di conoscere qualcuno del loro mondo. Chi di voi vuole fare il bello di notte? Ero giovane tranquillo ed ascoltavo, quando gli occhi del dirigente si posarono su di me, mi guardò, accanto non c’era più nessuno avevano fatto tutti un passo indietro tacci loro.
Andiamo al fatto
Mi piazzarono su strada di sera tardi e cominciai a muovermi (naturalmente facevo finta di rimorchiare qualche cliente) accanto a me un po’ più lontano c’era un trans era un marcantonio di ragazzone anche lui per rimediare la serata, si avvicina una macchina e mi chiede quanto fai?
Mi avvicino e gli dico
Faccio l’anima Delli meio mor….. tua, se non te vai te mozzico la carotide. Lui, ao no, no il sesso estremo no e va via. Intanto i colleghi in macchina a distanza si ammazzavano da ride, mi avvicino al trans ci faccio na chiacchierata in amicizia dopo un po’ riesco a capire che lui sapeva e gli chiedo se dovevo far attenzione a qualcuno in particolare, lui risponde con sorriso.
Non faccio altre domande per non insospettire, e notte fonda lo saluto e vado via
Entro in macchina, i colleghi con un sorriso beffardo mi dicono che in ufficio dovevo far la relazione aggiungendo (gallinella) il mio soprannome è gallina.
I giorni successivi ritornai sul posto il trans comincia ad avere fiducia in me, voi vi chiederete come facevo con i clienti? Hahaha entravo in macchina e lo facevo fermare in un luogo appartato, naturalmente si presentavano i miei colleghi , hahaha sono convinto che quel porcono da quelle parti non ci sarebbe passato più.
Dopo qualche giorno, finalmente il trans mi invita a casa sua a bere qualcosa, i colleghi mi dicono, a gallina mettete le mutante de ferro, e va be’. Entrai mi meraviglio per come è fatta la casa molto elegante, , l ingresso aveva un tappeto persiano grande a un angolo una lampada di cristallo, per entrare al salone dovevo fare tre scalini in mezzo aveva un divano immenso e rotondo e un bar all angolo.
Non voglio entrare in altri particolari
Ad esempio la sua camera da letto hahaha ao niente ci fu’, si comincia a bere e parlando del più e del meno mi raccontò i particolari dell omicidio. Sarete curiosi come è andata la sera? Hahaha giravo intorno al divano anzi gli sfuggivo finché finalmente suonò il campanello.
Velocemente mi recai ad aprire, i colleghi amici infami erano dietro alla porta che ridevano a crepa pelle. Va be,’ scampato il pericolo della mia verginità racconto ciò che mi disse. Ci fu un risvolto davvero, incredibile.