Eventi che segnano la storia d’Italia: Luciani (Papa Giovanni Paolo I).
L’Italia del giorno dopo di Francesco Campopiano
La storia Mondiale e la storia di oggi
Spesso scrivo e ricordo eventi che segnano la storia d’Italia e a volte anche la storia Mondiale e la storia di oggi è molto particolare, ma non in merito alla data di oggi ma alla data di fine.
26 Agosto del 1978
Il 26 Agosto del 1978 fu eletto Papa un uomo, definito da tutti un uomo normale, umile, il papà di tutti, si chiamava Albino Luciani.
Specifico questa cosa perchè
Luciani prese il nome di Papa Giovanni Paolo primo, questo era il suo nome completo. Ho specificato questa cosa, perché fu il primo papa ad inserire nel proprio nome ufficiale il numero ordinale…chissà il perché di questa scelta.
Durò solo 33 giorni
Giovanni Paolo primo è divenuto famoso, se così possiamo dire, a causa della sua prematura scomparsa. Il suo pontificato durò solo pochi giorni, 33 per l’esattezza.
In questi 33 giorni
In questi 33 giorni, cerco di rivoluzionare la Chiesa cercando però di mantenere sempre i valori che la Chiesa imponeva, e se ci pensiamo bene, di riuscì in parte…chissà cosa sarebbe accaduto se avesse potuto “governare” per più tempo lo Stato Pontifico.
Il Plurale Maestatis
Riteneva importante avvicinare la Chiesa al Popolo, smise di usare il Plurale Maestatis e non volle la tradizionale incoronazione, se ci pensiamo bene sono segni molto forti per la chiesa dell’epoca, ma forse i gesti più clamorosi di Giovanni Paolo I fu l’apertura verso i contraccettivi ed una certa ostilità per lo IOR.
Morì nella notte tra il 28 ed il 29 Settembre
Morì nella notte tra il 28 ed il 29 Settembre, oggi più nessuno chiede niente, ma all’epoca ci furono varie persone che spingevano verso un probabile omicidio di Stato. Nei giorni immediatamente successivi alla morte, venne chiesto invano da una parte della stampa di effettuare l’autopsia sul corpo del papa, richiesta respinta dal collegio cardinalizio in quanto non prevista dal protocollo.
La teoria di David Yahhop
A fare scalpore fu soprattutto la teoria sviluppata dal giornalista investigativo britannico David Yallop sei anni dopo, nel best seller In nome di Dio, in cui l’autore ipotizza un omicidio a sfondo politico ad opera di alcuni cardinali che si opponevano agli interventi di riforma programmati da papa Luciani (in particolare quella dello IOR – Istituto Opere Religiose – allora gestito da Paul Marcinkus e all’apertura verso la contraccezione.
Il pentito Vincenzo Calcara
Le dichiarazioni del pentito di Cosa Nostra Vincenzo Calcara hanno successivamente alimentato questa tesi, benché prive ad oggi di riscontri oggettivi.
Nonostante la sua timidezza ed umiltà è stato un vero trascinatore
Mi sono informato su questo Papa per motivi personali, e vi posso dire che più cercavo notizie e piu’ mi interessava la sua vita e le sue opere.
L’Italia del giorno dopo
F. CAMPOPIANO