La vita di una persona è come una vite, può essere lunga o corta. L’Italia del giorno dopo rubrica di Francesco Campopiano
Nel 1400 quasi 1500 a Frittole
Spesso quando parliamo di Genio dobbiamo tornare indietro nel tempo fino ad arrivare nel 1400 quasi 1500 a Frittole
Vi voglio ricordare un uomo Italiano
E ci scordiamo di alcuni personaggi molto più recenti che hanno cambiato il corso della storia, o la letteratura o addirittura la manualità di alcune attività! Vi voglio ricordare un uomo Italiano che ha cambiato tutte queste cose insieme.
La vita di una persona è come una vite
La vita di una persona è come una vite, può essere lunga o corta, ha sempre una filettatura, un percorso da fare ed ha sempre un inizio ed una fine, l’unica cosa che può cambiare è il modo di avvitarla.
La chiave a Brugola
C’è chi usa un giravite a stella, chi a croce o a taglio, ma l’invenzione geniale fu la chiave a Brugola.
Egidio Brugola
Egidio Brugola nacque proprio il Primo Settembre del 1901, a soli 25 anni si mise in proprio ed iniziò a produrre viti e bulloni e l’azienda con il suo nome non si è più fermata. È diventata la vera e unica protagonista mondiale delle famose viti critiche, quelle che si usano per bloccare la testata al motore.
Anche se il primo nome ufficiale è chiave di Allen
Le viti a Brugola hanno la testa con un incavo esagonale E per essere avvitate hanno bisogno della relativa chiave a Brugola, anche se il primo nome ufficiale è chiave di Allen in quanto furono prodotte per la prima volta dalla Allen Manufacturing Company.
Inizialmente fu brevettata in America da Allen nel 1910
A seconda di dove ti trovi nel mondo queste chiavi hanno nome diverso, in quanto inizialmente fu brevettata in America da Allen nel 1910 e si chiamava chiave di Allen, nel 1936 una versione simile fu brevettata in Germania con il nome Inbus ed infine Brugola la brevetto’ nuovamente apportato una sostanziale modifica nel 1945 dandogli il suo nome.
Ci vuole un intenditore tra tutti questi brevetti
Egidio Brugola
Egidio Brugola morì giovane aveva solo 58 anni, ma è bello sapere che la sua città # Lissone gli ha dedicato un monumento per celebrare la sua grande inventiva, il suo genio e la sua azienda.
Un vanto Italiano!
Oggi l’azienza esiste sempre ed ha diversificato i suoi prodotti, ma è sempre leader mondiale di qualità e specializzazione in ambito motori.
L’Italia del giorno dopo
F. CAMPOPIANO