Oggi parliamo sulla Convenzione sui diritti dell’infanzia (art. 31)
Articolo di Salvo Neri
Per una città a misura di bambino serve il verde pubblico
Nelle città la presenza di verde pubblico e aree attrezzate è essenziale per concretizzare uno dei principali diritti del minore. Tra i diritti riconosciuti di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, quello al gioco e al tempo libero è certamente uno dei più qualificanti, perché tocca da vicino uno degli aspetti che più caratterizzano il benessere del minore, in quanto persona con necessità e bisogni propri, autonomi da quelli degli adulti. Non riguarda solo la possibilità di vivere in un ambiente salubre.
Si tratta di una questione centrale per la crescita del minore
È uno dei cardini con cui si realizzano i principi
Uno degli sviluppi più interessanti del diritto al gioco è la possibilità che sia il minore stesso a decidere sul proprio tempo libero, assecondando le sue inclinazioni, interessi, preferenze. Intese nel senso più ampio possibile: dal diritto di giocare al parco con gli amici, a quello di leggere, viaggiare. È uno dei cardini con cui si realizzano i principi “che riconoscono il ruolo attivo del bambino come agente di cambiamento e portatore di idee e opinioni che devono essere prese sul serio” (Piano nazionale infanzia). i principi fondamentali da garantire ai minori: il diritto all’accesso a beni e servizi come istruzione, salute ecc.), diritto a essere protetti da rischi, abusi, maltrattamenti), diritto del minore a non essere considerato un soggetto passivo). Purtroppo, queste previsioni incontrano quotidianamente degli ostacoli che ne minano l’effettività.
La condizione sociale e economica della famiglia è una di queste
Questo vale per gli adulti, ma a maggior ragione per i minori
Crescere in un quartiere degradato, in un quartiere povero riduce significativamente le probabilità che un ragazzo ha di diplomarsi alla scuola superiore. Sicuramente quartieri “svantaggiati” quelli caratterizzati da elevata povertà, disoccupazione, sussidi statali come fonte di reddito, molte donne capofamiglia, adulti poco istruiti. Più un giovane vive in questo tipo di quartiere, più dannosa è l’influenza negativa nella sua vita.
Vivere in un quartiere, piuttosto che in un altro
È importante capire quale sia la disponibilità di verde nelle città
Maggior ragione per i più piccoli: per bambini e ragazzi la disponibilità di uno spazio verde vicino casa ha un impatto ancora più rilevante sulla qualità della vita complessiva. Ecco perché è importante capire quale sia la disponibilità di verde nelle città, ma anche la sua effettiva possibilità di utilizzo da parte dei cittadini, adulti e minori. È infatti molto differente se il verde urbano è costituito da parchi e giardini oppure da aree incolte. SalvoNeri
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