→ L’Italia del giorno dopo di Campopiano / Castelli → The Social News
Oggi vi racconto una fiaba, anzi no, una storia che si perde nel tempo: l’Italia del giorno dopo rubrica di Francesco Campopiano.
Non c’è certezza se sia vera o sia mai accaduta, fatto sta che ha segnato la nostra storia, ha dato lustro al suo autore e ha creato un velo di mistero che nasconde in parte la storia e la realtà.
15 Ottobre
Questa Storia narra di un tempo ormai passato e delle avvenute che subì un giovane scappando dalla sua patria dopo che la sua città natale era stata distrutta.
Guerre su guerre, battaglie su battaglie
Arrivo sulle coste Laziali e decise di stabilirsi li, ma non ebbe vita facile, guerre su guerre, battaglie su battaglie, ma alla fine il nostro eroe riuscì nel suo intento.
Più di 2000 anni fa
Questa Storia è stata scritta più di 2000 anni fa da uno degli scrittori più famosi al mondo, ma è tanto famoso quando sconosciuto. Lo ricordiamo spesso quando sentiamo parlare del Sommo Poeta (lo sapete chi è vero!?), perché gli fece da guida lungo il suo cammino.
Publio Virgilio Marone
Il 15 Ottobre si ricorda la data di nascita di Publio Virgilio Marone conosciuto semplicemente come Virgilio, dovrebbe essere nato nel 70 a.C. a Mantova, per fortuna conosco tanti Matusa, proverò a chiedere a qualcuno di loro se la data corrisponde!
Di Virgilio abbiamo molti dati storici
nonostante si tratti di qualcosa avvenuto molto tempo fa, ed abbiamo la certezza che abbia scritto molti poemi in gioventù, sicuramente quello più conosciuto è quello che vi ho riportato, in maniera forse anche troppo concisa il testo all’inizio del post.
Ci sono dei passaggi nell’Eneide
che sono di un aggraziato unico, solo leggendola in latino si può capire il perché Dante lo abbia scelto come suo compagno di viaggio attraverso l’inferno ed il purgatorio nella divina commedia.
Se vi va, non dovete sentirvi obbligati, ma se vi va…andrei a vedere la Tomba di Virgilio che si trova nel Parco Vergiliano a Piedigrotta.
L’Italia del giorno dopo
F. Campopiano
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