Per non dimenticare: i Liberal Socialisti Sicilia ricordano vittime di via Fani
Per non dimenticare mai! i Liberal- Socialisti Sicilia ricordano il presidente della democrazia cristiana Prof. On. Aldo Moro e i cinque uomini di scorta uccisi:
- Francesco Zizzi Vicebrigadiere della polizia (Medaglia d’Oro al Valor Civile il16 febbraio 1979) nato a Fasano nel 1948. Entrato nella Pubblica Sicurezza nel 1972, quattro anni dopo vince il concorso per la scuola allievi sottufficiali di Nettuno. Vive presso la caserma Cimarra di via Panisperna. Conseguiti i gradi di sottufficiale progetta le nozze con la fidanzata Valeria. È nominato al servizio di scorta dell’onorevole Moro come capo equipaggio. Muore a 30 anni.
- Raffaele Iozzino Guardia di Polizia (Medaglia d’Oro al Valor Civile il 16 febbraio 1979). Nato a Casola (Na) nel 1953. Si arruola in Pubblica Sicurezza nel 1971, frequenta la scuola di Alessandria ed è successivamente aggregato al Viminale e quindi comandato permanentemente al servizio di scorta dell’On. Moro. Muore a 24 anni.
- Giulio Rivera Guardia di Polizia (Medaglia d’Oro al Valor Civile il 16 febbraio 1979) nato a Guglionesi (Cb), nel 1954. Si arruola nella Pubblica Sicurezza nel 1974. Muore a 24 anni, crivellato da 8 proiettili delle Br.
- Domenico Ricci Nato a Staffolo, Ancona, nel 1934, morto in via Fani il 16 marzo 1978. Nel 1954 si arruola nell’Arma dei Carabinieri e inizia il corso presso la Scuola allievi carabinieri di Torino. Nel 1957 viene assegnato alla scorta di Moro, allora ministro della Giustizia. Nel 1966 si sposa dopo 10 anni di fidanzamento. Ha due figli. Muore a 44 anni.
- Oreste Leonardi Nato a Torino nel 1926. Istruttore alla Scuola Sabotatori del Centro militare di paracadutismo di Viterbo, è stato per 15 anni la guardia del corpo di Moro. Aveva una moglie, Ileana Lattanzi, e due figli, Sandro e Cinzia. Muore a 52 anni.
Per ricordarli sempre, li portiamo sempre con noi.
per non dimenticarli perchè padri di famiglia e uomini coraggiosi. per non dimenticarli mai vittime della più abominevole fra le brutture e le cattiverie che affliggono il mondo. riposino in pace in eterno.
Poco dopo le 9, un commando delle Brigate Rosse entra in azione in via Fani, a Roma blocca le auto del presidente Dc Aldo Moro, uccide i 5 uomini di scorta e portano via Moro su una Fiat 132 blu. Poco dopo rivendicano l’azione con una telefonata all’ Ansa.
Il sequestro terminerà 55 giorni dopo, il 9 maggio, con l’uccisione dello statista.