Decreto del Presidente della Repubblica n.616 del 24 Luglio 1977 una svolta storica per l’Italia

molti non si ricordano e molti non lo sanno neanche, ma ieri è stato un giorno storico per l’Italia e per le regioni Italiane.

l’Italia del giorno dopo rubrica di francesco Campopiano

Spesso si sente parlare di autonomie

Spesso si sente parlare di autonomie e di decentramento di poteri e funzioni, ed alcuni partiti politici hanno creato la loro storia su questi principi.

Decreto del Presidente della Repubblica n.616 del 24 Luglio 1977

Ebbene, per la prima volta in Italia, con l’emanazione del Decreto del Presidente della Repubblica n.616 proprio del 24 Luglio 1977 si ottiene lo spostamento amministrativo di molte funzioni dallo Stato agli enti locali.

Una svolta storica per l’Italia

Se ci pensate bene, fu una svolta storica per l’Italia, epocale. Perché la maggior parte delle attività che modificata il D.P.R. 616 provenivano ancora dal vecchio Governo Fascista, questi birbaccioni.

Furono trasferite alle regioni le funzioni amministrative dello Stato

Furono trasferite alle regioni le funzioni amministrative dello Stato e degli enti pubblici nelle materie di Urbanistica, tranvie e linee automobilistiche di interesse regionale, le viabilità, acquedotti, lavori pubblici di interesse regionale, navigazione e porti, caccia e pesca nelle acque interne alla Regione, furono trasferite tantissime attività.

Una cosa, secondo me molto importante

Una cosa, secondo me molto importante, riguardava l’assistenza ed i servizi sociali e sanitari. Furono chiusi gli enti nazionali e passarono tutto, patrimonio e dipendenti, in mano agli enti locali.

Se ci fermiamo a pensare

Se ci fermiamo a pensare questo grande cambiamento, fu solo la metà di un lavoro, perché sarebbe stato opportuno creare un federalismo regionale totale.

Spesso sentiamo dire che uno paga i debiti dell’altro

Troppi spesso sentiamo dire che uno paga i debiti dell’altro…io lavoro lui no…voi fannulloni e noi paghiamo; Queste sono frasi che non dovremmo mai sentire. Se ci fosse uno Stato serio avrebbe dovuto fare scelte per premiare le regioni più virtuose, e responsabilizzare quelle meno virtuose.

Io sono uno di quelli che vuole un Italia Unita

Io sono uno di quelli che vuole un Italia Unita, ma con un federalismo regionale totale, secondo me sarebbe una soluzione a tanti problemi e che ci porterebbe grandi sorprese, ma questa è tutta un’altra storia!

l’Italia del giorno dopo

F. Campopiano

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