Halloween in Italia: perché? Favorevoli e Contrari

Halloween in Italia: perché? Favorevoli e Contrari

Halloween in Italia: perché? Favorevoli e Contrari

Halloween in Italia: perché? Favorevoli e Contrari

di Salvo Neri

Prima di chiederci se sia il caso di festeggiare Halloween, dovremmo chiederci “Cosa significa Halloween?” Stando alla tradizione il nome deriverebbe dallo Scozzese e letteralmente il significato sarebbe “Vigilia di Ognissanti” ecco perché i festeggiamenti avvengono ogni 31 ottobre, ovvero il giorno che precede il primo novembre giorno in cui ricorre, appunto, la festività di Ognissanti. Ma che sia chiaro, Halloween non c’entra niente con quella che la chiesa chiama “commemorazione dei defunti”. Infatti, non tutti sanno che la festa di Halloween ha origini pagane legate alla religione celtica…  Nell’antico calendario celtico questo giorno corrispondeva al Capodanno quindi Halloween rappresentava il passaggio da un anno all’altro.

Era una tradizione e ognuno ha le sue:

noi a Capodanno indossiamo biancheria intima rossa e crediamo che più lenticchie mangiamo, più sale la possibilità di guadagnare soldi durante il nuovo anno! I celti invece ricevevano le visite delle anime dei defunti! Per festeggiare Halloween i pagani, si riunivano attorno a dei falò nei boschi attendendo l’arrivo di un druido che indossata una maschera simboleggiava l’arrivo dei defunti direttamente dall’Aldilà.

Ma come si è arrivati a questo?

Questo è quello che la tradizione dice, ma ai giorni nostri Halloween è sinonimo di “travestirsi”, un po’ come per il Carnevale. Ma come si è arrivati a questo? La risposta è ovvia: oggi ci si traveste perché è diventata una festa commerciale (così come tutte le altre), ma per via della tradizione si prediligono i travestimenti “spaventosi”, da scheletro, da zombie, da fantasma, da strega… perché fondamentalmente si parla comunque di Aldilà.

Secondo la leggenda irlandese la zucca si chiama Jack-O’ Lantern

Uno dei simboli di Halloween è la zucca intagliata: che rappresenta un volto “spaventoso” (anche se, se ne vedono di bellissime per niente spaventose) con all’interno un lumino. Ovviamente c’è una leggenda anche per la zucca… Secondo la leggenda irlandese la zucca si chiama Jack-O’ Lantern. Prenderebbe questo nome da un certo Jack che aveva fatto un patto con il diavolo, ma alla sua morte la sua anima venne rifiutata persino dal diavolo stesso; quindi, la sua anima avrebbe cominciato a vagare nel buio portandosi dietro una zucca illuminata da un tizzone ardente e, sempre secondo la tradizione, durante la notte del 31 ottobre Jack vaga per la terra in cerca di un posto caldo. Perché si festeggia Halloween anche in Italia: La risposta è alquanto ovvia: alla gente piace festeggiare e quindi trova ogni scusa per farlo! “Ogni occasione è buona”, come si suole dire.

Ha ben poco di tradizione celtica la festa che oggi si chiama Halloween

In realtà è solo un pretesto in più per travestirsi, magari da zucca, per passare il tempo ad intagliare zucche e per andare a ballare! Non c’entrano gli spiriti dell’aldilà e i druidi… assolutamente no! È semplicemente una festa che abbiamo “preso in prestito” dagli Stati Uniti che, a loro volta, hanno mutuato dagli Irlandesi. I pro e i contro. Si discute tanto sulla festa di Halloween. Molti sono contrari perché non è una tradizione legata al culto cattolico e dunque estranea, altri invece sono favorevoli perché è un modo come un altro, come il carnevale, per esorcizzare e scacciare via le paure che da sempre albergano nel cuore dell’uomo.  Sta di fatto che non si può fermare la globalizzazione e che anche i bambini italiani, come tutti gli altri, adorano e aspettano questa festa.
Halloween e tra favorevoli e contrari è sempre battaglia aperta

Alla fine, è solo un’antica tradizione di origini celtiche legata al culto delle messi e dei campi, è l’uomo poi attraverso i propri valori culturali che veste ogni cosa donandogli un significato proprio e unico. Rimane il fatto che la chiesa cattolica, recentemente, ha bandito i festeggiamenti considerando Halloween una festa legata addirittura al satanismo (paroloni). In Italia ci si chiede ogni anno se sia giusto festeggiare Halloween e tra favorevoli e contrari è sempre battaglia aperta:

Insomma per mascherarci abbiamo Carnevale
C’è chi sostiene che questa festa può porre i bambini su un piano spirituale insicuro, spingerli verso l’esoterismo, ma allo stesso tempo le vetrine dei negozi in questo periodo si tingono di colori cupi e sfoggiano zucche e streghe. Da una parte c’è chi ritiene questa festa elettrizzante, mentre dall’altra c’è chi sostiene che in Italia abbiamo già abbastanza feste e tradizioni per doverne prendere in prestito una che non appartiene alla nostra cultura…insomma, per mascherarci abbiamo Carnevale e per ricordare i defunti c’è il 2 novembre.

E voi: Siete favorevoli o contrari? Se volete: Lasciate un commento su questo articolo.Salvo Neri

 riceviamo e pubblichiamo 

immagine: di proprietà di Giuseppe Castelli by Galg61blog-iphone 11


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