Lo Sport Italiano orgoglio Nazionale. Bocciati gli Inglesi per la loro inciviltà

di Gianni Gallo

È finito il campionato europeo gli italiani hanno portato a casa il prestigioso trofeo.

Nelle ultime due partite cioè la semifinale vinta con la Spagna e la finale con gli inglesi abbiamo dato il meglio. Due le versioni da ricordare, la prima una bellissima favola di amicizia tra dirigenti e giocatori, organizzazione tecnico tattico del mister Mancini, la magnifica immagine di molti tifosi che hanno festeggiato con cori canti e balli inneggiando l’inno nazionale.

Davvero bello ed emozionante.

E soprattutto riprendere ciò che è la vera immagine della nostra patria e la nostra bellezza storica culturale e sportiva. Ma ahimè ci sono purtroppo anche degli eccessi dando il peggio del peggio dell’essere umano. Dobbiamo ricordare purtroppo risse e insulti, assalto alle volanti della polizia, spari nella folla, la lista è ancora lunga non è perché la gioia e la bellezza del giuoco calcio, ma per un fenomeno socioculturale portando alla esasperata ed eccessiva mancanza di educazione civica.

Dopo essersi convinti che basta mettersi una maglietta con lo scudetto sul petto e cantare l’inno per essere patrioti veri, diventa troppo imbarazzante accusare dei “veri e sinceri” patrioti di atti così oscenamente rivoltanti. Il fatto è che non basta il calcio, non basta una bandiera, non basta sapere le parole dell’Inno, senza comprenderle, per essere un cittadino e tifoso per la propria nazione, dobbiamo ricordare e soprattutto consideraci come fratelli.

Sono le prime parole dell’Inno “fratelli d’Italia”

Dovrebbe bastare a darvi la dimensione di quanto il testo di una canzone se non compreso non valga nulla, di come una mano sul petto esternata per uno spettacolo non valga nulla, come anche il tricolore non valga se tutta quella gente che non ne capisce il reale significato. non basta essere vestiti da patrioti per diventare patrioti.

E di sicuro non basta il calcio per esserlo.

L’Italia è una bellissima nazione come del resto tutti noi. non basta ricordarlo solo esclusivamente nei pochi momenti ma sempre. I nostri avversari. La Spagna e il suo mister hanno lasciato una immagine davvero esemplare sia per loro civile compostezza civile e sportiva. Complimenti.

La barbarica inciviltà inglese è stata l’unica cosa negativa di questo europeo

Gli inglesi purtroppo hanno lasciato un ricordo davvero nauseante per il loro comportamento sportivo è civile. I giocatori per prima un esempio davvero difficile da approvare, togliersi la medaglia dal collo subito dopo la premiazione e di uno sfregio inammissibile, non parliamo dei fischi per il nostro inno e le bandiere italiane bruciare. Bocciati sia sportivamente “non per tutti ” per la loro inciviltà. Gianni Gallo